Pubblicato il comunicato del 30/08/2022 dall’INAIL sulla situazione dei primi sette mesi in ambito infortunistico. Il periodo di riferimento va da gennaio a luglio e i dati evidenziano un incremento del 41,1 % delle denunce di infortunio rispetto al periodo dell’anno precedente e un incremento del 6,8% delle denunce di malattia professionale.
I dati rappresentati sono riferiti a tutto il territorio nazionale, ma è evidente un aumento su tutte le aree.
AREA | DENUNCE DI INFORTUNIO |
SUD | +58,1% |
ISOLE | +54,3% |
NORD-OVEST | +48,6% |
CENTRO | +44 % |
NORD-EST | +23,6% |
Le regioni con più alto numero di denunce sono:
Campania | +105,5% |
Liguria | +69,6% |
Lazio | +66,6% |
L’analisi per settore evidenzia un aumento generalizzato delle denunce in particolar modo hanno avuto un incremento importante il settore della Sanità e assistenza sociale ( +143,4%), il Trasporto e magazzinaggio (+137,1%) e nelle Attività dei servizi di ristorazione (+85,2%).
Denunce di Malattia Professionale
Emergono anche per le malattie professionali dati che peggiorano il quadro generale. Infatti rispetto al 2021, l’anno corrente ha un incremento del +6,8% .
I dati divisi per aree mostrano un equo aumento su tutto il territorio.
AREA | MALATTIE PROFESSIONALI |
Nord- Ovest | +11% |
Sud | +10,2% |
Centro | +6,8% |
Isole | +2,9% |
Nord-est | +2,8% |
Le patologie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo, quelle del sistema nervoso e dell’orecchio continuano a rappresentare, anche nei primi sette mesi del 2022, le prime tre malattie professionali denunciate, seguite dai tumori e dalle malattie del sistema respiratorio.
Le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale riferito al periodo gennaio luglio 2022 sono diminuite del 16 %
(INAIL, 2022)