Cosa sono i DPI di III categoria?
I DPI di III categoria, definiti di progettazione complessa e destinati a salvaguardare da rischi di morte o
lesioni gravi e di carattere permanente, hanno il principale compito di:
● Proteggere le vie respiratorie
● Proteggere da sostanze e miscele pericolose per la salute;
● Assicurare un adeguato isolamento con apparecchi di protezione isolanti, ivi compresi quelli
destinati all’immersione subacquea;
● Assicurare una protezione limitata nel tempo contro le aggressioni chimiche e le radiazioni
ionizzanti;
● Far svolgere all’operatore attività in ambienti con condizioni equivalenti ad una temperatura d’aria
non inferiore a 100°C;
● Far svolgere all’operatore attività in ambienti con condizioni equivalenti ad una temperatura d’aria
non superiore a – 50°C;
● Salvaguardare le cadute dall’alto;
● Salvaguardare da rischi connessi alle attività che espongono a tensioni elettriche pericolose;
● Proteggere da tagli o da ferite da proiettile.
L’art. 78, del D.lgs. 81/2008 stabilisce che i lavoratori debbano provvedere alla cura dei DPI messi a loro disposizione, non apportandovi modifiche di propria iniziativa e segnalando immediatamente al datore di lavoro o al dirigente o al preposto qualsiasi difetto o inconveniente da essi rilevato .
Infatti scrivere il proprio nome con un pennarello su un DPI di III categoria (come potrebbero essere le imbracature o gli elmetti) li rende non più conformi all’utilizzo, poichè gli agenti chimici presenti nell’inchiostro potrebbero intaccare la solidità dei materiali rendendoli meno resistenti.
Inoltre, ricordati di far ispezionare i tuoi DPI!
A partire dalla data di utilizzo, con cadenza annuale, va eseguita la verifica dei DPI di III categoria da parte di aziende specializzate che provvederanno a verificarne l’idoneità.
La UNI EN 365 prevede e stabilisce che ogni DPI anticaduta sia sottoposto a regolare manutenzione ed ispezione periodica, specificandone i termini:
– Manutenzione: da effettuare ogni qualvolta il DPI viene utilizzato e serve a mantenere lo stesso in condizioni di funzionamento sicuro.
– Ispezione periodica: da effettuare ogni 12 mesi prevedendo un’ispezione approfondita per rilevare eventuali malfunzionamenti del DPI stesso. Tale attività deve essere svolta da persona competente rispettando le procedure del fabbricante.