Tra i vari strumenti a disposizione di ogni azienda con personale addestrato al primo soccorso e recupero (vd. Corsi disponibili) nell’ambito dei lavori in spazi confinati e/o in quota non può mancare una barella.
Esatto! E’ lo strumento che in caso di emergenza deve presentare determinate caratteristiche rispetto alla tipologia di recupero e trasporto dell’infortunato.
La normativa a cui fare riferimento è quindi, in primis, la direttiva 93/42 CE recepita in Italia con il d.lgs 46/97, inerente la sicurezza dei dispositivi medici.
L’obbligo di garantire la sicurezza del dispositivo cade quindi in primo luogo sul fabbricante. Tuttavia sono previsti obblighi anche per l’acquirente/ utilizzatore, poiché l’obiettivo della direttiva è quello di garantire la sicurezza del prodotto non solo al momento della sua immissione in commercio ma anche successivamente. In particolare l’art. 2 dir. 93/42 (art. 3 D.lgs 46/97) prevede che il dispositivo sia oggetto di adeguata manutenzione al fine di non compromettere la sicurezza e la salute dei pazienti, degli utilizzatori ed eventualmente di terzi.
Ribadiamo che prima di passare a questa fase bisogna rispettare le procedure apprese con i corsi certificati quindi l’applicazione della stessa in materia di primo soccorso.
Qui un elenco delle barelle con differenti applicazioni:
1. Barelle arrotolabili;
2. Barelle per soccorso a cucchiaio;
3. Estricatori;
4. Tavole Spinali;
5. Barelle tipo basket;
6. Barelle speciali da montagna;
7. Barelle speciali da neve.
Barelle arrotolabili | Barelle per soccorso a cucchiaio | Estricatori | Tavole Spinali |
Dispositivo medico arrotolabile studiato per il soccorso in ambienti confinati; è particolarmente indicato per l’evacuazione degli infortunati da luoghi angusti e con passaggi stretti o complicati. Si tratta di un dispositivo estremamente flessibile, molto utile nell’evacuazione di infortunati in condizioni ambientali complesse. | E’ usata per lo più per un primo trasporto per poi trasferire il paziente su una tavola spinale. Applicata soprattutto quando si vogliono evitare pericolosi movimenti del rachide o delle parti traumatizzate | Dispositivo di primo soccorso che viene impiegato principalmente per l’estrazione da un veicolo di un traumatizzato. | E’ un presidio per l’immobilizzazione, raccolta e brevi spostamenti di vittime di trauma. Concepita per mantenere l’allineamento della testa, del collo e del tronco dell’infortunato. |
Barelle tipo basket | Barelle speciali da montagna | Barelle speciali da neve |
Ideale per operazioni di soccorso molto difficili. Ideale per il soccorso in miniera, in quota, in acqua. La spaziosa barella a cesto offre spazio per ospitare coperte e attrezzature di supporto vitale. | Prodotto congeniato per gli ambienti ostili ed utilizzato soprattutto per soccorsi alpini, facilitano il trasporto perché permettono il trasporto in spalla mantenendo il ferito al caldo. | Sono in grado di scivolare sulla neve e possono essere condotte da soccorritori con gli sci per portare il ferito a valle. |
Quale scegliere? Come abbiamo detto prima vi sono diverse situazioni e quindi la scelta della tipologia del dispositivo medico non è semplice se non si conosce l’ambiente in cui verrà usato.
Infatti nel d.lgs. 81/2008 agli artt. 28-30 vengono esplicitate le definizioni, modalità di effettuazione della valutazione dei rischi nonché i modelli di organizzazione e di gestione degli stessi.
Si consiglia di verificare l’efficacia e la facilità d’utilizzo dei dispositivi medici mediante prove pratiche.
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